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2023 – Dicono di noi

[gli articoli full text possono essere richiesti a info@bgsummerschool.it]

15 Giugno 2023 – ANCI Lombardia News “Summer School Amministratori, Lucio de Luca: “Una comunità esiste quando c’è un polo culturale, nei comuni è la biblioteca.”  Presentata la 3a edizione dell’iniziativa dedicata al sistema biblioteche” –  Articolo full text qui

16 Giugno 2023 – L’Eco di Bergamo “Biblioteche veicoli di cultura: ritorna la summer school”  (Diego Defendini)

20 Giugno 2023 – BergamoNews “Il Comune informa. Torna la Summer School Amministratori: lettura, cultura e turismo di prossimità nelle biblioteche del futuro. Dall’1 al 3 settembre si terrà la terza edizione della Summer School Amministratori. L’obiettivo è condividere le buone pratiche di promozione della lettura ed eventi culturali.” – Articolo full text qui

23 Giugno 2023 – PrimaBergamo “Summer school. Gli incontri per amministratori dall’1 al 3 settembre, in Provincia, a Treviolo e in Fondazione Dalmine: La buona pratica delle lettura, ecco  come spronarla” (smy)

26 Giugno 2023 – L’Eco di Bergamo “Biblioteche sempre più luoghi di prossimità e aggregazione” (Martina Biava)

07 Luglio 2023 – Il Cittadino “Casalmaiocco. Scuola estiva per sindaci e assessori:«Partecipate»” (Eleonora Marino)

Luglio-Agosto 2023 – Strategie Amministrative “Lavori in Comune. Non solo libri, ma centri di sviluppo welfare. Torna la summer school amministratori” (Loredana Bello)

19 Agosto 2023 – EPALE blog “T-shirt gialle per la formazione: una summer school per amministratori riflessivi. La formazione di amministratori e dei decisori pubblici per l’innovazione nella cultura, il turismo di prossimità e le biblioteche” (Viviana Vitari) – Articolo full text qui

22 Agosto 2023 – ANCI Lombardia “Summer School Amministratori 2023, tutto pronto per la terza edizione che si terrà dall’1 al 3 settembre. Biblioteche e turismo locale il focus dell’iniziativa” – full text qui

22 Agosto 2023 – EPALE notizie “Parliamo di biblioteche: amministratori e cittadini volontari della cultura” (Viviana Vitari) – Articolo full text qui

04 Settembre 2023 – Vivi la Provincia “In Provincia l’inaugurazione della terza Summer School Amministratori” – Articolo full text qui

04 Settembre 2023 – ANCI Lombardia “Summer School Amministratori 2023, tre giorni per parlare di Biblioteche e turismo locale. La manifestazione si è tenuta dall’1 al 3 settembre” – Articolo full text qui

06 Settembre 2023 – L’Eco di Bergamo “Summer school al traguardo <Ma speriamo di continuare>” (Diego Defendini)

Conferenza stampa 15 giugno 2023 ore 12

Cabina di regia e moderazione a cura di Piera Vismara, dirigente ANCI Lombardia

Sono intervenuti:

  • Lucio De Luca, ufficio presidenza ANCI, Sindaco Comune di Azzano San Paolo (BG)
  • Marta Piarulli, Assessore al Lavoro, Cultura, Biblioteca, Sport e Tempo libero –  Comune di Treviolo (ente capofila).
  • Michele Nervi, consigliere delegato alla cultura – Comune di Scanzorosciate.
  • Maria Cristina Galizzi, Assessore alle Politiche Sociali e Culturali – Comune di Brusaporto.
  • Mariella Bacchi, Assessore all’Istruzione, Sociale, Sport e tempo libero – Comune di Casalmaiocco (Lodi).
  • Gianluca Iodice, Presidente Rete Bibliotecaria Bergamasca e assessore Cultura – Comune di Dalmine.
  • Laura Magnani, responsabile Biblioteca Comunale “F.lli Pellegrini” e Ufficio Cultura – Comune di Borgo a Mozzano (Lucca).
  • Simona Girelli, consigliera delegata al turismo, eventi e manifestazioni, associazionismo e commercio – Comune di Borgo a Mozzano (Lucca)
  • Romina Russo, consigliera delegata alla Cultura – Provincia di Bergamo
  • Silvia Giugno, archivista, responsabile archivio e servizio di reference – Fondazione Dalmine.
  • Andrea Messa, divulgatore scientifico per la biodiversità – Associazione culturale “Grani Asta del Serio” a Nasolino (Oltressenda Alta, Bergamo).
  • Piero Segalini, presidente Comitato Regionale UNPLI Lombardia APS
  • Viviana Vitari, responsabile Settore “Qualità della vita” – Comune di Treviolo

Comunicato Stampa – 14 Giugno 2023

La terza edizione della Summer School Amministratori, rilevante evento culturale e formativo per amministratori locali e loro collaboratori in ambito bibliotecario, è fissata per il periodo 1-3 settembre 2023. L’evento avrà prevalentemente luogo presso la biblioteca comunale di Treviolo, edificio moderno e funzionale, dove saranno accolte le sessioni plenarie e allestite aree “workshop”, piccoli gruppi di lavoro interattivi per l’approfondimento di buone azioni di promozione della lettura.

Il binomio biblioteca e turismo locale rimane l’asse portante dell’iniziativa che, fin dal 2021, vuole rigenerare l’idea di una biblioteca come centro informativo locale a supporto del welfare e della qualità della vita.

Anche per il 2023 vengono confermati gli aspetti innovativi della summer school, totalmente in presenza, per favorire un reale apprendimento immersivo fra il gruppo dei partecipanti.

Fra i relatori saranno presenti professionisti della “biblioteconomia”, che in Italia hanno contribuito a riconosciuti trend culturali (Maria Stella Rasetti, bibliotecaria e dirigente Comune di Pistoia;  Milena Tancredi, responsabile settore ragazzi Biblioteca regionale di Foggia), operatori che hanno contribuito a creare ponti fra biblioteche e promozione turistica locale (Pro Loco Lombardia con Pietro Segalini e Stefania Pendezza;  Giacomo Tortorici, Consorzio Sistema bibliotecario dei Castelli Romani).  Fondazione Dalmine sarà presente con Silvia Giugno, archivista e Carolina Lussana, studiosa di storia d’impresa e saggista.

Il programma completo è tenuto aggiornato alla pagina dedicata.

Iscrizione obbligatoria ed esclusivamente tramite il sito, previo versamento della quota di adesione a Terre del Vescovado, fino ad esaurimento posti.

Ente capofila è il Comune di Treviolo (assessore di riferimento Marta Piarulli). Cooperano il Comune di Scanzorosciate, Brusaporto, Levate e Casalmaiocco. Per enti patrocinanti, collaborazioni e networking si veda la “home” .

Ulteriori informazioni:

  • Blog con interviste e post che mettono in evidenza le caratteristiche dei comuni partecipanti, le loro biblioteche e le relative opportunità turistiche locali;
  • Comunicato ANCI Lombardia.

2022 – Dicono di noi
2 Maggio 2022 – ANCI Lombardia, circolare nr. 316/2022 “La biblioteca del futuro: summer school 28-30 agosto 2022”,  https://anci.lombardia.it/dettaglio-circolari/2022521221-%E2%80%9Cla-biblioteca-del-futuro%E2%80%9D-summer-school-28-30-agosto-2022/anci.lombardia.it

12 Maggio 2022 – ANCI Lombardia, circolare nr. 342/2022 “Biblioteche – Invito a Conferenza stampa su “Summer School 28-30.8.2022”,  https://anci.lombardia.it/dettaglio-circolari/2022512956-biblioteche-%E2%80%93-invito-a-conferenza-stampa-su-%E2%80%9Csummer-school-28-3082022%E2%80%9D/

16 Maggio 2022 –  BergamoNews “Torna la summer school per amministratori. Nuovi spunti e riflessioni sulla biblioteca del futuro”, https://www.bergamonews.it/2022/05/16/torna-la-summer-school-per-amministratori-nuovi-spunti-e-riflessioni-sulla-biblioteca-del-futuro/516926/

18 Maggio 2022 – Anci Lombardia  “Summer School 2022 e biblioteche. De Luca: “C’è bisogno di riflettere su buone pratiche e diffonderle” Presentata la nuova edizione del progetto che si terrà il 28, 29 e 30 agosto”. https://anci.lombardia.it/dettaglio-news/20225181454-summer-school-2022-e-biblioteche-de-luca-c%e2%80%99%c3%a8-bisogno-di-riflettere-su-buone-pratiche-e-diffonderle-/

19 Maggio 2022 – L’Eco di Bergamo “Uno sguardo oltre i libri. La biblioteca del futuro tra servizi e turismo”, p. 26 (Tiziano Piazza)

20 Maggio 2022 – PrimaBergamo “Le sfide della cultura. Treviolo…fa scuola” (Monica Sorti)

30 Luglio 2022 – Newletter Biblioteca comunale di Treviolo “Cena in villa. Gli eventi della Summer Shcool” (Viviana Vitari) https://www.rbbg.it/library/TREVIOLO/newsletter/cena-in-villa/

12 Agosto 2022 – PrimaBergamo “Summer school: si va a lezione d’innovazione” (smy)

17 Agosto 2022 – L’Eco di Bergamo “Quale futuro per le biblioteche: amministratori pubblici a confronto” (Tiziano Piazza)

26 Agosto 2022 – PrimaBergamo “Summer School. Ecco Spunk, il camioncino che porta i libri nelle valli” (smy)

5 Settembre 2022 – L’Eco di Bergamo “Summer School, buona la seconda. Le biblioteche siano più accessibili” (Martina Biava)

Conferenza stampa di mercoledì 18 maggio 2022

La biblioteca del futuro  (sala stampa ANCI Lombardia, Gianpiera Vismara)  con gli interventi di: 

  • Lucio De Luca,  vice presidente ANCI Lombardia
  • Marta Piarulli, Assessore Lavoro, cultura e biblioteca, sport e tempo libero del Comune di Treviolo
  • Angela Vitali, Assessore alla Cultura, Promozione del Territorio, organizzazione grandi eventi del Comune di Scanzorosciate
  • Maria Cristina Galizzi, assessore Politiche Sociali e Culturali del Comune di Brusaporto
  • Simona Girelli, consigliere delegato Turismo Comune di Borgo a Mozzano (Lucca)
  • Viviana Vitari, settore Qualità della vita, biblioteca, cultura, istruzione Comune di Treviolo
  • Antonella Agnoli, relatrice  edizione 2022
  • Ferruccio Diozzi, relatore edizione 2022
  • Barbara Mantovi, relatrice edizione 2022

Lettera dell’Assessore all’Autonomia e Cultura di Regione Lombardia, prof. Stefano Bruno Galli:

Mi rincresce partecipare solo per il tramite di un breve saluto alla conferenza stampa di presentazione della seconda edizione della Summer School “La biblioteca del futuro. Amministratori a confronto”, patrocinata da Anci Lombardia e organizzata dai Comuni di Treviolo (ente capofila), Brusaporto, Levate, Scanzorosciate in collaborazione con l’ente di promozione territoriale Terre del Vescovado. Lo scorso anno sono stato ospite della prima edizione della Summer School ed è stata un’occasione di confronto con gli enti locali estremamente proficua e interessante. 

Va ricordato che nell’estate 2021 – pur con gli allentamenti delle restrizioni consentiti dalla bella stagione e, pertanto, da una socialità più libera e all’aperto – ci trovavamo ancora nel pieno dell’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia. Un’emergenza che ha avuto un impatto severo e drammatico su tutti i settori della cultura, soprattutto quelli della cultura dal vivo e in presenza. Così, anche le biblioteche hanno dovuto fare i conti con le clausure forzate e con una socialità culturale praticamente azzerata. La situazione di emergenza ha accelerato un percorso di riflessione corale sull’istituto della biblioteca quale luogo di cultura e di socialità, sui percorsi da intraprendere per mantenere e incrementarne l’attrattività, anche e soprattutto nei confronti delle nuove generazioni.

Senza alcun dubbio, la biblioteca è da considerarsi un settore strategico per la crescita individuale e collettiva. La biblioteca è il perno di quel processo di formazione e di acculturazione continua che sta alla base del patrimonio sociale, economica e culturale di una comunità. Dopo il biennio pandemico, nel quale le restrizioni legate all’emergenza sanitaria hanno travolto il mondo della cultura, anche le biblioteche dunque rinascono e riaprono al pubblico. Tornano a occupare il ruolo che spetta loro di diritto, quale centro nevralgico della diffusione della conoscenza, accessibile a tutti.

Attraverso quali processi di innovazione le biblioteche possono concorrere al conseguimento di uno sviluppo sostenibile e armonioso delle nostre comunità? Si è infatti prodotta una frattura che incide profondamente sulla mentalità individuale e collettiva, sull’idea stessa di vita associata. Viviamo una discontinuità che ha determinato un cambiamento della nostra idea di fruizione del patrimonio culturale. E – per diretta conseguenza – ha influito sui criteri e sui principi organizzativi dell’offerta culturale, che subirà una radicale metamorfosi in termini di fruizione e di espressione, di tempi, spazi, luoghi.  Tutte le politiche pubbliche sviluppate dall’assessorato che mi onoro di guidare vanno proprio nella direzione di sostenere lo sforzo degli operatori culturali nel ripensare, adattare, rinnovare la propria offerta culturale. La cultura è un fattore primario dello sviluppo, non già un semplice prodotto della crescita economica e sociale. Pertanto, ripartire, tornare a crescere, significa ricominciare a fare cultura con intelligenza e pensare nuove modalità organizzative. La cultura va tutelata e rimessa al centro nella formazione del capitale umano. E le biblioteche sono chiamate a fare la loro parte.
Progetto 2021
Il progetto nasce da conversazioni.  Siamo nei mesi invernali fra il 2020 e il 2021. Ancora molta vita sociale avviene da remoto.

Verso Natale comincia ad essere apparecchiata una tavola rotonda dentro una piccola realtà locale. Di volta in volta viene aggiunto un  posto in più per un nuovo ospite. L’ospite è poi diventato un compagno nel dibattito, un ideatore lui stesso.  Si discute di incertezze e di nuovi scenari per il futuro. La fiducia esplode. Ne nasce l’idea che anche nei piccoli centri è possibile avviare un originale piano culturale di ripresa.

Gli assessori coinvolti, molti di loro sono giovani o al loro primo mandato,  riescono a cogliere il cuore di tanti disagi.  E’ necessario parlare di formazione, di confronto aperto, di apprendimento di nuove strategie in  un processo democratico bottom-up.  Al primo appello entra in gioco il tema della cultura. Al secondo appello, la parola centrale va alle biblioteche comunali. Al terzo, è l’idea di un processo di empowerment per tutti gli assessori coinvolti.  Nasce una community che decide di organizzare un breve percorso formativo ma anche turistico, sostenibile ma anche gloCale: una due-giorni di summer school in presenza per tutti gli amministratori e delegati alla cultura e avvicinarsi così a tematiche che di solito riguardano solo i bibliotecari. Ha significato scoprire dal di dentro un mondo che non è solo quello che riguarda esternalizzazioni o convenzioni, emergenze o bilanci. Tanti contenuti vanno oltre, le biblioteche vengono riscoperte come servizi comunali indifferibili, come presidi culturali permanenti e vivaci per la comunità.

Ne è nato un questionario con una serie di argomenti che raramente sono oggetto di dibattito, se non fra gli addetti ai lavori. Lo sottoponiamo a tutti gli amministratori.  Chi può, lo consulti e provi a dare il proprio parere clicclando sul link https://forms.gle/SNG7C8eWGPET9wGs8   . Le risposte confluiscono nel dibattito della summer school edizione 2021.

Intanto il progetto prosegue riscuotendo l’interesse di tanti cittadini. Insieme al Comune di Treviolo (Bergamo) e al Comune di San Pellegrino Terme (Bergamo), enti promotori,  si sono aggiunti altri Comuni che hanno personalizzato il percorso, come Scanzorosciate, Brusaporto, Levate, Mozzo, Comun Nuovo, Ciserano.  Ringraziamo l’Assessorato “Autonomia e Cultura” della Regione Lombardia e ANCI Lombardia, perchè fin da subito sono stati “visionari” e propositivi verso un progetto di resilienza che parte dalle esigenze territoriali.

Videoclip BG Summer School 2021

La Conferenza stampa del 16 giugno 2021 ha avuto sede presso l’ufficio stampa ANCI con la moderazione di Gianpiera Vismara.

Si legga https://anci.lombardia.it/dettaglio-news/20216161451-presentato-il-progetto-culturale-summer-school-la-biblioteca-del-futuro-amministratori-a-confronto/

Dicono di noi:

18 giugno 2021 – PrimaBergamo “L’iniziativa di Treviolo a San Pellegrino. Ecco la biblioteca del futuro

21 giugno 2021 – BergamoNEWS “Il Comune informa. Il Comune di Treviolo promotore della “Summer School” per amministratori. Le iscrizioni per amministratori e consiglieri comunali sono già aperte con scadenza al 15 luglio

11 agosto 2021 – L’Eco di Bergamo “Una summer school per rilanciare il ruolo delle biblioteche” (Andrea Taietti)

11 agosto 2021 – La Voce delle Valli. Quotidiano online di Valle Brembana e Valle Imagna “Biblioteca luogo essenziale della cultura: a S. Pellegrino la Summer School per valorizzarle” https://www.lavocedellevalli.it/cronaca/articolo/biblioteca-luogo-essenziale-della-cultura-a-s.pellegrino-la-summer-school-per-valorizzarle

20 agosto 2021 – PrimaBergamo “La biblioteca è un presidio! 45 amministratori…a scuola”

21 agosto 2021 – L’Eco di Bergamo “Noi bibliotecari, non solo libri ma anche fornitori di servizi” (Andrea Taietti)

23 agosto 2021 – ANCI Lombardia Notizie “Summer School, Guerra: Biblioteche strumenti di innovazione sociale, flessibili ed efficaci” https://anci.lombardia.it/dettaglio-news/20218231149-summer-school-guerra-biblioteche-strumenti-di-innovazione-sociale-flessibili-ed-efficaci/

24 agosto 2021 – L’Eco di Bergamo “Le biblioteche sono dei veri presidi culturali” (Silvia Salvi)

27 agosto 2021 – Prima Bergamo “Cultura e studio, la rivoluzione della biblioteche” (Monica Sorti)

Settembre-ottobre 2021 (ANCI Lombardia) Strategie Amministrative “Summer school Amministratori: il ruolo delle biblioteche come hub di comunità” (Valeria Volponi) si veda a pagina 23

Succede in biblioteca. Del coraggio dei fantabibliotecari” (Claudia Bocciardi) in Biblioteche Oggi (ottobre 2021) vol. XXXIX. Si veda http://www.bibliotecheoggi.it/rivista/article/view/1317

Commenti

Un ringraziamento a tutti i partecipanti e ai giornalisti da parte di Marta Piarulli, Assessore Comune di Treviolo (BG) 16.6.2021.

“Buongiorno a tutti e grazie per aver preso parte a questa conferenza stampa inerente l’organizzazione della Summer School per amministratori del prossimo agosto.

  • Ringrazio per la presenza e l’appoggio ANCI LOMBARDIA, nelle persone di Piera Vismara, del presidente Mauro Guerra e del Vice Presidente Lucio De Luca;
  • ringrazio REGIONE LOMBARDIA e in particolare l’assessore alla cultura Stefano Bruno Galli per l’interesse da subito dimostrato;
  • ringrazio la PROVINCIA DI BERGAMO, nella persona della consigliera delegata alla cultura Romina Russo che ha accolto favorevolmente l’iniziativa.
  • Permettetemi inoltre di ringraziare la mia giunta e il Sindaco di Treviolo per il pieno appoggio che hanno dato all’iniziativa.
  • Grazie al sindaco di San Pellegrino, dott. Vittorio Milesi, che con lungimiranza e pragmatismo metterà a disposizione della Summer School il teatro e la sala consiliare,
  • Grazie agli assessori dei comuni di Brusaporto, Levate, Mozzo e Scanzorosciate per il prezioso contributo che hanno fornito per la realizzazione di questa iniziativa.
  • Grazie anche agli assessori dei comuni di Ciserano, Comun Nuovo e Lallio per la collaborazione.
  • Un sentito ringraziamento alle bibliotecarie di Brusaporto e Levate per l’aiuto prestato e la disponibilità.

Da ultimo ma non certo per importanza, grazie a Viviana Vitari, bibliotecaria di Treviolo e responsabile del settore “Qualità della vita”, che con me ha creduto in questo progetto e si sta impegnando da mesi affinché tutto possa essere svolto nel modo migliore.Essere responsabile dell’assessorato a biblioteca e cultura è un incarico per me molto importante, perché nel corso della vita la biblioteca è stata un punto fermo: quando frequentavo la scuola elementare ero molto incuriosita dalla “uscite” in questo mondo dove potevi prendere in prestito tutti i libri che volevi ed ero anche incalzata a leggere velocemente per via della “scadenza” del prestito. Alle scuole medie, la biblioteca era il luogo di ritrovo dove svolgere le “ricerche” con i compagni, perché solo lì potevi trovare un PC! Durante gli anni delle superiori ammetto di averla frequentata meno, ma in quelli dell’università è stata davvero un’ancora di salvezza. Questa Summer School è nata da un’idea coltivata dalla sottoscritta e appunto da Viviana Vitari, a seguito degli eventi pandemici del 2020 che hanno stravolto anche la vita delle biblioteche. L’idea vuole essere quella di aprire gli orizzonti degli amministratori, fornendo loro dei nuovi punti di vista sul settore delle biblioteche, nonché delle chiavi di lettura per meglio assecondare i cambiamenti che via via stanno interessando questo ambito. Durante il periodo più buio del 2020, abbiamo avuto l’anziano in bicicletta che veniva a recupera i libri sulla b- box perché era da solo a casa nella pandemia, gli studenti che dovevano laurearsi e ai quali mancavano i testi, alcune famiglie senza internet o con domicilio temporaneo che hanno avuto bisogno di appoggiarsi alla biblioteca per la didattica a distanza, la difficoltà di far partire il lavoro da remoto per linee e infrastrutture… L’amministratore è chiamato a risolvere queste difficoltà e a farsi prossimo con i suoi cittadini e dipendenti: anche questo confronto vorrei che emergesse in questa due giorni. “

19.6.2021  commento di Laura Barazzetti, Bibliotecaria, Biblioteca di Levate

Partire dai numeri fa sempre un certo effetto. L’assessore regionale Stefano Bruno Galli apre così il suo intervento alla conferenza di presentazione della Summer School.
Apre con dei numeri strabilianti: su 1506 comuni in Lombardia, ci sono 1349 biblioteche.
Ci sono 39 milioni di volumi nelle 1349 biblioteche (facendo una semplice media matematica, ogni biblioteca può contare su un patrimonio di circa 29.000 volumi).
17 milioni di questi libri sono soggetti al servizio di interprestito.
Sono dati che descrivono una realtà viva, presente sul territorio con una diffusione capillare.
Gli utenti delle biblioteche sono trasversali: vanno dall’anziano che va a leggere il giornale, allo studente che deve fare una ricerca, ai lettori fidati e appassionati, bambini o adulti che siano.
L’assessore è entusiasta di questa iniziativa: vede grandi possibilità nel futuro delle biblioteche che descrive come un luogo di ricomposizione della socialità, una socialità che possa dare a questi luoghi una rinnovata funzione sociale.
Anche l’ANCI, attraverso le parole del presidente Mario Guerra, sostiene con entusiasmo la partenza della Summer School. Innanzitutto perché è un evento in presenza, si torna finalmente a vedersi dal vivo, in uno scambio di opinioni che, non mediato da uno schermo, sarà di sicuro più spontaneo e efficace, ma soprattutto perché interrogarsi sul futuro delle biblioteche è fondamentale per capire come queste non siano solo luoghi di fruizione di un servizio, ma luoghi di produzione culturale e organizzazione di funzioni.
A spiegare come sia nata l’idea della Summer School tocca a Marta Piarulli, assessore alla Cultura del comune di Treviolo, ente promotore dell’intero progetto.
Racconta l’assessore di come proprio durante la pandemia e il primo lockdown sia emerso il “bisogno” delle biblioteche. Un’urgenza quasi fisica, in certi casi, la mancanza di qualcosa che potesse riempire quei giorni di vuoto e paura. Ci si è resi conto che la biblioteca poteva rientrare a pieno diritto nei “servizi essenziali” per tutta una serie di utenti diversi tra loro e con bisogni diversi: studenti alla ricerca di testi universitari per i loro studi, famiglie che non avevano internet a casa, anziani alla ricerca di servizi e di aiuto, lettori disperati che non ne potevano più di rileggere per la terza volta l’intera libreria di casa.
L’idea della Summer School nasce quindi in questo contesto: un contesto difficile e particolare che però ha messo in evidenza la centralità della biblioteca.
Ma la biblioteca senza i bibliotecari e gli assessori non funziona. La formazione e la professionalità degli uni e degli altri sarà un altro punto fondamentale nel programma della Summer School.
Sono le parole del Sindaco di San Pellegrino, Vittorio Milesi, a evidenziare quest’ultimo aspetto. Come emerso anche nelle interviste di altri amministratori che parteciperanno alla Summer School, molto spesso la cultura e l’intero settore delle biblioteche passa in secondo piano, vengono poco considerati e si fanno pochi ragionamenti su cosa potrebbero essere. Spesso ci si accontenta di un servizio di prestito, ma una biblioteca può essere molto di più. Le biblioteche, anche grazie alla loro diffusione capillare, sono un elemento centrale e devono diventare il cuore di una comunità.
Come comune ospitante, San Pellegrino unisce all’aspetto culturale anche quello turistico. Non il turismo delle grandi masse, ma quel turismo di prossimità che, sempre in conseguenza della pandemia, si sta sviluppando e sta portando alla riscoperta di comuni vicini e magari mai considerati come mete turistiche.
Non è certo il caso di San Pellegrino, che ospiterà gli eventi della Summer School  in alcuni dei suoi spazi più rappresentativi: il teatro del Casinò, la sala consiliare e, naturalmente, la biblioteca.
L’appuntamento quindi è dal 22 al 24 agosto al fresco di San Pellegrino per potersi finalmente rivedere dal vivo, confrontarsi e ripensare al mondo delle biblioteche.

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